Turchia
16.03.2015 12:04Quando si pensa alla Turchia in genere il pensiero va subito a Istambul. Noi abbiamo deciso di fare qualcosa di un pò di diverso: nella città sul Bosforo passeremo solo gli ultimi due giorni, e questo è il nostro viaggio...
1) Milano-Francoforte-Ankara. Arriviamo praticamente di notte, quindi ci dirigiamo direttamente all'hotel che avevamo prenotato dall'Italia, a pochi passi dal centro.
2) Al mattino visita all'impressionante Mausoleo di Ataturk, sulla cima della collina, quindi ci rechiamo a ritirare la macchina che avevamo prenotato; abbiamo qualche problema a causa dell'indirizzo errato del concessionario, ma dopo qualche telefonata all'agenzia in Italia tutto va a posto e riusciamo a ritirare la macchina e finalmente si parte! Andiamo a sud, diretti in Cappadocia: lungo la strada ci fermiamo al lago salato di Tuz Golu per fare due passi e qualche foto: davvero molto bello. Proseguiamo fino ad Aksaray, da dove prendiamo per Nevsehir: iniziamo a vedere un pò di neve ai lati della strada, non crediamo che sia un buon segno.... Arriviamo in serata alla nostra destinazione, ovvero Uchisar, dove abbiamo prenotato all' Anatolia Pension: il posto è molto bello, le camere pulite e molto particolari (sembrano scavate nella roccia), e dopo una cena veloce il meritato riposo.
3) Al mattino decidiamo, nonostante un tempo davvero pessimo di andare a visitare il Museo all'aperto di Goreme, con le sue case nella roccia, i "Camini delle fate" e le chiesette scavate negli anfratti delle montagne: tutto veramente affascinante, consigliatissimo!! A pranzo torniamo ad Uchisar, e dopo qualche chiacchiera col padrone di casa (una persona davvero splendida e disponibile) questo ci indirizza al negozio di tappeti nella piazza sottostante il "castello", dicendoci che fa un ottimo caffè e parla molto bene l'italiano. Incuriositi ci incamminiamo verso quello che sarà uno degli incontri più belli dei nostri viaggi: conosciamo Faruk, un personaggio davvero incredibile, gentile, premuroso e anche molto curioso; passiamo il pomeriggio a parlare con lui dell'Italia e della Turchia, davvero un bell'incontro. Faruk ci consiglia due o tre posti dove andare a mangiare (e ne faremo tesoro), poi dopo esserci salutati andiamo a visitare il "castello": è virgolettato perchè in realtà si tratta di questo enorme masso di tufo tutto scavato con case, chiese e vie....merita la visita! Alla sera andiamo andiamo a mangiare "al Centro", un bar/ristorante qui in paese: Faruk non si sbagliava, i piatti sono semplici ma tutti buonissimi, e serviti in una saletta davanti ad un enorme camino.
4) Dopo un'intera nottata passata a pensarci, tra variazioni di tempo ed itinerario decidiamo di fermarci un giorno in più ad Uchisar, ed esplorare meglio la zona.